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Intimità
6 Febbraio 2019
Occhio alla Spesa
6 Febbraio 2019

La crisi colpisce la famiglia in tanti sensi. Non solo nel portafoglio, rendendo più complicata le gestione della vita quotidiana, ma forse soprattutto nella sfera interiore, rimettendo in discussione le certezze e le prassi quotidiane che stanno alla base della buona armonia. Per questo il periodo delle vacanze, complice il maggiore relax e la buona disposizione d’animo del periodo, può essere un buon momento per focalizzare l’attenzione sul rapporto con il proprio partner e per “rimettere a fuoco” i comportamenti più adatti a costruire e conservare la buona armonia.

I suggerimenti arrivano dall’agenzia “Monica Gobbi D’Alò Wedding & Event Planner” che, oltre ad organizzare matrimoni, battesimi, anniversari di nozze e altre cerimonie, propone una serie di corsi e stage per affrontare al meglio la vita a due, rafforzare il legame di coppia e affinare il proprio stile. In particolare il corso “Voglio vivere con te”, propone un vero e proprio vademecum di saggezza per gli sposi, novelli o di vecchia data, creato ad hoc dal conduttore televisivo Alessandro di Pietro, che spiega ai lettori di Tgcom24 qualche pratico segreto salvacoppia.
“Sono regole semplici e alla portata di tutti” spiega il popolare conduttore di Occhio alla Spesa, “che però aiutano a confrontarsi e a dialogare, ritrovando la buona armonia”.
Ecco allora le regolette salva-menage:

GESTIONE DELLA CASA: FATELA IN DUE

La parola d’ordine è condividere le decisioni e le scelte. Non si tratta solo di divedersi i compiti, ad esempio lei si
occupa della casa, lui della gestione dei risparmi, ma di condividere scelte e attività, anche le più banali. Ad esempio:

1 – La spesa: chi e come – Si fa insieme, o almeno si compila a quattro mani l’elenco di quel che c’è da comprare. Gli uomini infatti sono meno bravi delle donne nel valutare quello che serve davvero e le corrette quantità di utilizzo. Le donne invece, molto abili nella gestione della casa, tendono ad essere più spendaccione nel campo della cura di sé e del vestiario.


2 – Occhi aperti contro i trabocchetti – Leggere con attenzione le etichette, in particolar alla provenienza dei prodotti. Non lasciarsi ingannare dall’aspetto esteriore, ad esempio da quello della frutta (a volte viene lucidata con una cera per renderla più bella e brillante), e controllare il livello del liquido all’interno delle bottiglie.


3 – Acquisto dei detergenti per la casa: non serve avere un prodotto per pulire ogni singola superficie: meglio usare un solo prodotto ricordando che ci sono sostanze di reperimento comune che hanno un ottimo potere detergente. Ad esempio, l’aceto di vino è ottimo per trattare metalli, vetro, interno del frigorifero. E’ un efficace anticalcare e va benissimo anche per lavare il terrazzo, dove ha anche l’effetto di tenere lontani i piccioni. L’acqua di cottura della verdura è ottima per pulire invece l’argento. In questo modo si risparmia (e questo fa bene all’armonia di coppia) e si rafforzano la cultura e la consapevolezza ecologica.


4 – Uso degli elettrodomestici – Oltre a imparare entrambi a fare un bucato corretto, occorre studiare insieme come pianificare l’uso degli elettrodomestici sfruttando tariffe e orari più convenienti.


IL BILANCIO FAMILIARE
5 – I conti si fanno insieme – Come abbiamo visto per la spesa quotidiana, anche il budget generale va gestito in coppia. Si pianifica insieme e insieme si decide quali spese affrontare.
6 – Gestione dei risparmi – Stesso discorso: investimenti e risparmi devono essere responsabilità condivise.

VACANZE E TEMPO LIBERO

6 – Meglio tre vacanze di 10 giorni che una sola di 30. – Alcuni studi recenti hanno sottolineato l’utilità di frazionare il periodo di ferie (dove il budget lo permetta). Nei primi dieci giorni di ferie, infatti, la curiosità e il dinamismo sono al massimo e si tende ad assimilare tutto ciò che di nuovo un luogo di vacanza ha da offrire, con il massimo del godimento e del beneficio “vacanziero”. L’impatto con il ritorno alla realtà quotidiana, al termine del periodo, è meno forte e si ha il vantaggio psicologico di sapere che c’è un altro appuntamento gratificante da attendere nel prossimo futuro.

DINNER E FOOD

7 – Cucina di coppia – Tutta la “liturgia di cucina” può essere un momento di intensa condivisione e di potente aiuto per l’armonia di coppia. La responsabilità nella preparazione dei piatti, la creazione di un ambiente gradevole e accogliente in cui mangiare, al rigovernare alla fine del pasto sono gesti intimi da riscoprire e da vivere insieme.

8 – I cibi dell’amore – Fermo restando che, di per sé, non esistono cibi afrodisiaci, ci sono però degli alimenti che possono stimolare l’attrazione e l’armonia affettiva. Ad esempio: i vini frizzanti hanno un effetto solleticante e stuzzicante grazie alle loro simpatiche bollicine. Ci sono poi dei cibi che stimolano la circolazione sanguigna periferica, con un conseguente effetto “stimolante”. Ma quello che conta soprattutto è la predisposizione d’animo: davanti a una tavola ben apparecchiata, magari con un fiore e una candela accesa, una musica adeguata di sottofondo e un animo sereno, anche prosciutto e melone possono diventare potenti afrodisiaci.

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