Quando si sceglie di organizzare un DestinationWedding a Roma, di solito è perché la città è collegata alla storia d’amore della coppia, a degli interessi personali oppure perché si ama il buon cibo, si ha una passione per l’arte, la storia o si è affascinati dalle viste spettacolari della città. Roma offre tutto questo.
Ma qual è il segreto per rendere il tuo matrimonio un’esperienza unica per te ed i tuoi cari?
In questo articolo ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza di Professional DestinationWedding Planner per svelarvi alcuni retroscena di quelle che possono essere le sfide da affrontare, le opportunità da cogliere e ciò che ho imparato dalle mie coppie internazionali nel corso degli anni.
Un DestinationWedding è un’opportunità per la coppia di condividere in modo intimo il loro matrimonio con le persone che ritengono più importanti. Di solito si svolge in una location lontana dalla propria città e può essere tanto formale o informale quanto la coppia lo desideri. E’ in effetti un’opportunità per la sposa, lo sposo, le loro famiglie ed i loro ospiti per trascorrere un periodo più lungo rispetto al semplice evento in una sorta di mini- vacanza.
Luoghi storici,arte di fama mondiale, architettura antica, cibo e vino eccellenti. Queste potrebbero essere le prime risposte.
Sposarsi a Roma è l’ultimo trend per le spose sofisticate che desiderano solo il meglio.
Roma è la destinazione per eccellenza per chi ama il lusso, poiché ogni angolo della città rappresenta il set ideale per un servizio fotografico. A Roma sono stati girati alcuni dei film più belli e la sposa potrà essere l’attrice protagonista del suo film per un giorno. Roma è l’eterna città dell’Amore, in grado di amplificare l’amore di ogni coppia.
Se pianificare un matrimonio nel tuo paese può causare qualche mal di testa, pianificarlo lontano da casa, magari all’estero, potrebbe farti impazzire. Le sfumature linguistiche e culturali possono essere difficili da comprendere.
Puoi sicuramente farlo da sola, tuttavia trovare la giusta weddingplanner può sicuramente semplificarti la vita e rendere il processo meno stressante per te.
Ma qual è la weddingplanner giusta per te? Non è la massima esperta del paese o della città scelti, ma colei che è in grado di parlare con te, di comprendere i tuoi desideri e di trasformarli in un evento memorabile. Pertanto, verifica le conoscenze linguistiche della tua weddingplanner prima di firmare qualsiasi contratto! Non è un elemento banale.
Molte coppie straniere mi hanno confidato a posteriori di aver scelto me non soltanto perché amavano il mio lavoro, ma anche perché potevano esprimersi liberamente nella loro lingua, potevano condividere con me i loro sogni, le loro paure sapendo di avere qualcuno al loro fianco in grado di tradurre la loro visione in una bellissima esperienza da ricordare.
Quando scegli una weddingplanner, assicurati di sceglierne una specializzata nell’organizzazione di Destination Weddings, soprattutto se desideri che il tuo matrimonio abbia valenza legale. Sposarsi in Italia, e specificamente a Roma, richiede conoscenza ed esperienza. Non sottovalutarle!
Solamente le DestinationWedding Planner esperte possono guidarti nei meandri dell’organizzazione locale definendo la corretta sequenza degli eventi e le tempistiche necessarie per organizzare il tuo matrimonio.
Una coppia americana desiderava sposarsi a Roma con cerimonia civile legalmente riconosciuta. Dopo aver letto le indicazioni sulla pagina web della loro ambasciata hanno deciso di procedere autonomamente con l’organizzazione e di rivolgersi a me per l’organizzazione del ricevimento e delle altre attività.
Hanno raccolto i documenti necessari, fissato l’appuntamento con l’ambasciata americana per il rilascio del Nulla Osta ed erano pronti per il matrimonio, ma….purtroppo non avevano considerato che il Nulla Osta deve essere legalizzato dalla Prefettura locale per essere consegnato all’Ufficio Matrimoni del Campidoglio e che la Prefettura riceve soli in giorni e orari fissi.
Nonostante non rientrasse nei miei compiti, per evitare sorprese il giorno del matrimonio, qualche settimana prima dell’evento, come da mia abitudine, ho voluto verificare che tutto fosse in ordine e…orrore, ecco apparire la trappola! Seguendo la tabella di marcia degli sposi, non avremmo avuto alcun matrimonio da celebrare poiché non si sarebbe riusciti ad ottenere la legalizzazione dei documenti in tempo utile.
In fretta e furia abbiamo dovuto ottenere un nuovo appuntamento dall’ambasciata (cosa non facile!) in modo da rispettare le aperture della prefettura ed avere tutti i documenti pronti in tempo utile per poter celebrare il loro matrimonio come da programma. Ora, cosa sarebbe successo se io non avessi effettuato il controllo?…
Un’Opportunità meravigliosa: trascorrere più tempo insieme
Dopo aver risolto le due sfide precedenti, puoi rilassarti e avviare il corretto processo organizzativo del tuo matrimonio. Un DestinationWedding di solito permette di trascorrere più tempo con le persone care.
Una cosa che ho imparato dalle mie coppie è come possa essere molto più intenso ed emozionante un matrimonio quando gli ospiti possono trascorrere del tempo insieme prima, durante e dopo l’evento. Hanno tempo per rilassarsi, per ritrovare l’armonia in parte persa a causa delle distanze.
Possono condividere delle attività e divertirsi insieme.
Il giorno del matrimonio è solo la ciliegina sulla torta, ma c’è tanto altro da ricordare per tutti loro!
Un tipico DestinationWedding dovrebbe durare almeno quattro giorni, durante i quali si organizza la cena di prova e si possono aggiungere varie attività per intrattenere gli ospiti.
Nell’arco degli anni ho avuto modo di inserire ed organizzare bridalshowers, visite della città (non necessariamente solo Roma), show cooking, ed altre attività.
Organizzare un DestinationWedding a Roma è un po’ come giocare con la lampada di Aladino: esprimi un desiderio e io te lo realizzo!
Poiché anche molte coppie italiane scelgono Roma come meta per il DestinationWedding, suggerisco loro di adottare l’approccio straniero di prevedere più giorni con i loro ospiti come valore aggiunto per un’esperienza condivisa. Il risultato sarà un ricordo incredibile per tutti!
Se ripenso ai matrimoni che ho organizzato fino ad oggi, posso dire con orgoglio che tutte le coppie hanno ricordato il proprio matrimonio come un’esperienza unica nel suo genere.
Per replicare questo successo all’infinito, mi sono quindi chiesta quale fosse l’elemento comune che avesse portato tutti allo stesso ottimo feedback. Si trattava dello stile? Oppure la scelta della location? Forse l’ottimo cibo?
Ho indagato con le mie spose e la risposta è stata ancora una volta molto simile da parte di tutte: non si è trattato di un semplice matrimonio, è stata un’esperienza complessivamente unica; sia gli sposi che i loro ospiti si sono sentiti accolti, a proprio agio e coccolati per tutta la durata dell’evento!
Se vuoi davvero rendere il tuo matrimonio un’esperienza unica nel suo genere, rimani fedele a te stesso, crea ambientazioni ed atmosfere che riflettano chi sei, i tuoi valori. Non metterti in mostra, ma dai valore al benessere dei tuoi ospiti. Aggiungi dettagli, sorprese, qualsiasi cosa ti renda felice e ti faccia sentire a tuo agio. Osa sognare e sogna in grande, ma ricorda: i tuoi cari amano TE e si aspettano di riconoscerti nel tuo matrimonio. Non vogliono una farsa…
Questa è la vera magia!